Dall’ articolo sul Corriere di Romagna del 17 Maggio 2014 con la rassegna stampa di oggi il Corriere di Romagna pubblica una intervista a Emilio Cavalli anticipando alcuni stralci del suo inno della Valconca. Chissà se questo inno riuscirà a varcare i 4 comuni uniti della costituenda Unione della Valconca in Italia ed all’ estero, come a suo tempo fece Secondo Casadei che con la sua Romagna mia, fece conoscere la nostra terra in tutto il modo ? Auguriamocelo..
VALCONCA. Una bandiera e un inno per il nuovo Comune di Conca. L’ idea è venuta allo
scrittore e pittore Emilio Cavalli, legatissimo al territorio della Valconca, al quale ha già
dedicato 11 libri. Il nome di Cavalli compare nella lista di coloro (insieme a Pietro Cipriani, Lucio Bellini e altri) che hanno promosso il nuovo comitato,interrogando i candidati a sindaco alle prossime amministrative del 25 maggio nelle quattro amministrazioni interessate alla fusione nell’ unico Comune di Conca: Morciano, San Clemente, Gemmano,Montefiore Conca.
«La mia posizione è assolutamente esterna ad ogni schieramento politico puntualizza Cavalli . Io sono per il rilancio e la valorizzazione della Valconca, anche dal punto di vista turistico , cose che certamente si possono ottenere con l’ unione e la fusione dei
Comuni. Ma questi sono obiettivi che non hanno colore politico».
I colori che Cavalli sta, invece, elaborando, sono il bianco, celeste e verde, che fanno parte dell’ idea di bandiera che potrebbe essere adottata dal nuovo Comune di Conca,
quando e se riuscirà a trovare la luce. Non «una fuga in avanti» in risposta al sindaco di
Gemmano Riziero Santi, ma «un modo per dare una spinta e un contributo per il percorso di aggregazione delle realtà della Vallata».
La nuova bandiera conterrà tre elementi principali: monti e ponti, caratteristici della Valconca, e il mare, in un punto di connessione con la zona costiera di Rimini sud. Ma un Comune che si rispetti ha bisogno anche di un inno locale. E Cavalli ha pensato anche a quello. Il testo è già pronto: «Le sue vigne pregiate maturano al sol, mentre bacco dell’ uva ne aggiusta il sapor», è uno dei passaggi salienti. Il titolo dell’ inno non è ancora ufficiale, ma Cavalli, coadiuvato da qualche amico e collaboratore, sta pensando a «San San San”, in un gioco di parole che da una parte richiami la pronuncia in inglese della parola sole. E dall’ altra metta in evidenza alcune delle peculiarità della Valconca, come San Clemente e il vino Sangiovese.
Fonte : Corriere di Romagna del 17 Maggio 2014 e Rassegna Stampa sul Corriere di Romagna di oggi 29 Giugno 2014